Вручение 3 июня 2019 г.

Страна: Италия Место проведения: город Флоренция Дата проведения: 3 июня 2019 г.

Премия Грегора фон Реццори

Лауреат
Annie Ernaux 4.4
Pochi giorni dopo la morte della madre, Annie Ernaux traccia su un foglio la frase che diventerà l’incipit di questo libro. Le vicende personali emergono allora dalla memoria incandescente del lutto e si fanno ritratto esemplare di una donna del Novecento. La miseria contadina, il lavoro da operaia, il riscatto come piccola commerciante, lo sprofondare nel buio della malattia, e tutt’attorno la talvolta incomprensibile evoluzione del mondo, degli orizzonti, dei desideri. Scritte nella lingua «più neutra possibile» eppure sostanziate dalle mille sfumature di un lessico personale, famigliare e sociale, queste pagine implacabili si collocano nella luminosa intersezione tra Storia e affetto, indagano con un secco dolore – che sconvolge più di un pianto a dirotto – le contraddizioni e l’opacità dei sentimenti per restituire in maniera universale l’irripetibile realtà di un percorso di vita.
Андрес Барба 5.0
La aparición de treinta y dos niños violentos de procedencia desconocida trastoca por completo la vida de San Cristóbal, una pequeña ciudad tropical encajonada entre la selva y el río. Veinte años después, uno de sus protagonistas redacta esta República luminosa, una crónica tejida de hechos, pruebas y rumores sobre cómo la ciudad se vio obligada a reformular no solo su idea del orden y la violencia sino hasta la misma civilización durante aquel año y medio en que, hasta su muerte, los niños tomaron la ciudad.

Tensa y angustiosa, con la nitidez del Conrad de El corazón de las tinieblas, Barba suma aquí, a su habitual audacia narrativa y su talento para las situaciones ambiguas, la dimensión de una fábula metafísica y oscura que tiene el aliento de los grandes relatos.

Ganadora del XXXV Premio Herralde de Novela
Элиф Батуман 3.7
Selin ha diciotto anni e grandi aspettative, ma non è una diciottenne come tutti, o almeno così crede. Lei è la ragazza prodigio che ha letto sempre un libro più degli altri, e pensa di aver già fatto ogni esperienza possibile attraverso le pagine dei romanzi che ama. Ma al primo anno di università scoprirà che purtroppo le persone non sono personaggi e forse le certezze dei libri non sono poi così certe. Scoprirà che l'amore è più strano, banale eppure complesso di quanto si potrà mai leggere. Scoprirà di essere un'idiota, come tutti.

Nel 1995, mentre il mondo impara a usare le email e a comunicare via internet, Selin è una matricola a Harvard. Per lei comunicare, con o senza internet, è sempre stato un problema. Il suo rapporto con il mondo passa soltanto attraverso i romanzi: e così tutto della vita universitaria le pare assurdo. Il cavo Ethernet della connessione di dipartimento serve per impiccarsi? Se si compra tequila per la festa, come mai anche il sale? E perché nessuno si rende conto di desiderare solo ciò che non può avere? Quando però incontra Ivan tutto cambia. E per la prima volta capisce quanto è bizzarro e doloroso il desiderio e quanto è difficile ottenere ciò che si vuole davvero. Elif Batuman fa, con una grazia e un umorismo davvero unici, qualcosa di straordinario: il racconto della giovinezza. Di quel tempo, cioè, in cui ogni esperienza ci viene incontro come se fosse la prima volta, di quell'epoca della vita (l'unica) in cui impariamo tutto, sempre, in ogni momento. Ma anche di quell'età di cui, come diceva Proust, non ripeteremmo nulla, di quei giorni che rivisti oggi, per quanto offuscati dal filtro della nostalgia, ci appaiono come una lunga e disperante sequela di errori, passi falsi, malintesi. Di idiozie. Un tempo pieno di noia e giri a vuoto, ma che allora ci sembrava pieno di senso, decisivo, eccitante (domanda: quindi cos'è che rende significativi certi fatti della vita e altri meno? Non sarà forse il modo in cui li raccontiamo, dice Batuman, il modo in cui ne facciamo letteratura?) Batuman è una delle scrittrici più intelligenti, taglienti e argute che ci siano in circolazione. L'idiota è il suo primo romanzo ed è stato inserito in praticamente tutte le liste dei libri migliori dell'anno, oltre a essere stato finalista al Pulitzer, al Women's Prize for Fiction e ad altri premi. Ma c'è una cosa che questa lista di riconoscimenti non dice: L'idiota è il libro più divertente che potrete leggere quest'anno. Riassumendo, in questo libro il lettore appassionato e curioso troverà: i mixtape e le cassette musicali come accettabile forma di comunicazione sentimentale; l'emozione di un nuovo mezzo di comunicazione: l'email; una riflessione su come trasformiamo l'esperienza in romanzo; la semiotica e René Girard; Björk e Flaubert; il racconto di un amore infelice, quello con Ivan, e di un amore felice, quello con la letteratura; un'elegia per gli anni Novanta; la struggente, dolcissima nostalgia per la giovinezza e la gioiosa incredula constatazione che, grazie a Dio, alla giovinezza siamo sopravvissuti.
Стефан Меррилл Блок 0.0
Главный герой романа — семнадцатилетний подросток, ставший жертвой стрельбы в школе, в которой погибли несколько человек. Оливер выжил — но впал в кому, в которой пребывает уже десять лет. Никто не знает, сохранил ли он способность чувствовать и думать. Меж тем жизнь в депрессивном западно-техасском городе становится только сложнее: школа закрыта, и без того напряженные отношения белых американцев и «понаехавших» выходцев из Мексики ухудшаются. Семья Оливера, в которой каждый пытается справиться с горем в одиночку, постепенно распадается. Но однажды появляется надежда на его выздоровление.
Ольга Токарчук 3.8
Откуда мы родом?

Откуда пришли сюда?

Куда мы идем?

В романе одного из самых оригинальных мировых писателей Ольги Токарчук размышления о путешествиях переплетаются с загадочными историями, связанными между собой темами смерти, движения, продлевания жизни и тайны человеческого тела. Мы все путники в этом мире: кто-то странствует с целью, кто-то без. Кто-то движется сквозь время, кто-то сквозь пространство. Что значит – быть путником, путешественником, бегуном? Завораживающий и потрясающий воображение роман Ольги Токарчук – настоящий шедевр.

Один из самых самобытных голосов Восточной Европы теперь получил мировое признание. «Бегуны» получили в 2018 году Международного «Букера». Это роман, составленный словно бы из заметок путешественника, ищущего себя во времени и пространстве. Наброски о природе движения и перемещения соседствуют со странными историями со странными обстоятельствами. Это роман-загадка, ключи к которому нелегко подобрать. Это история, которая распадается на осколки, как и сама наша жизнь.

«Бегуны» — роман, сотканный из загадочных историй, дневниковых наблюдений, фрагментов воображения. Это произведение, оригинальное в своей структуре и загадочное по своему содержанию.