Автор
Эмануэле Треви

Emanuele Trevi

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Эмануэле Треви – лучшие книги

  • Кое-что из написанного Эмануэле Треви
    ISBN: 978-5-91103-264-7
    Год издания: 2016
    Издательство: Ад Маргинем Пресс
    Язык: Русский

    «Кое-что из написанного» итальянского писателя и искусствоведа Эмануэле Треви (род. 1964) — роман о легендарном поэте, прозаике и режиссере Пьере Паоло Пазолини (1922–1975), литературное наследие которого — «не совсем текст, понимаемый как объект, который рано или поздно должен отделиться от своего автора. Это скорее тень, след, температурный график, подвешенный к спинке больничной койки. В графике не было бы смысла без того, кто мечется под простынями».Через прочтение «Нефти», неоконченного романа П. П. П., Треви пытается раскрыть тайну творчества и жизни художника, как одного из идеальных и последних представителей эпохи модерна. «Быть…

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  • Кое-что из написанного Эмануэле Треви
    Язык: Русский
    Фрагменты романа итальянского писателя и искусствоведа Эмануэле Треви (1964) «Кое-что из написанного» в переводе Геннадия Кисeлева. Речь в романе идет о легендарном поэте, прозаике и режиссере Пьере Паоло Пазолини (1922 – 1975), а также о недавней и великой, по мнению Э. Треви, эпохе, когда настоящая литература была еще замешана на авторской крови, а не превратилась целиком и полностью в ремесло и беллетристику. Литературное наследие Пазолини, с этой точки зрения - «не совсем текст, понимаемый как объект, который рано или поздно должен отделиться от своего автора. Это скорее тень, след, температурный график, подвешенный к спинке больничной койки. В графике не было бы смысла без того, кто мечется под простынями ».
  • Due vite Эмануэле Треви
    ISBN: 8854520462
    Год издания: 2020
    Издательство: Neri Pozza
    Язык: Итальянский
    «L’unica cosa importante in questo tipo di ritratti scritti è cercare la distanza giusta, che è lo stile dell’unicità». Così scrive Emanuele Trevi in un brano di questo libro che, all’apparenza, si presenta come il racconto di due vite, quella di Rocco Carbone e Pia Pera, scrittori prematuramente scomparsi qualche tempo fa e legati, durante la loro breve esistenza, da profonda amicizia. Trevi ne delinea le differenti nature: incline a infliggere colpi quella di Rocco Carbone per le Furie che lo braccavano senza tregua; incline a riceverli quella di Pia Pera, per la sua anima prensile e sensibile, così propensa alle illusioni. Ne ridisegna i tratti: la fisionomia spigolosa, i lineamenti marcati del primo; l’aspetto da incantevole signorina inglese della seconda, così seducente da non suggerire alcun rimpianto per la bellezza che le mancava. Ne mostra anche le differenti condotte: l’ossessione della semplificazione di Rocco Carbone, impigliato nel groviglio di segni generato dalle sue Furie; la timida sfrontatezza di Pia Pera che, negli anni della malattia, si muta in coraggio e pulizia interiore. Tuttavia, la distanza giusta, lo stile dell’unicità di questo libro non stanno nell’impossibile tentativo di restituire esistenze che gli anni trasformano in muri scrostati dal tempo e dalle intemperie. Stanno attorno a uno di quegli eventi ineffabili attorno a cui ruota la letteratura: l’amicizia.
    Nutrendo ossessioni diverse e inconciliabili, Rocco Carbone e Pia Pera appaiono, in queste pagine, come uniti da un legame fino all’ultimo trasparente e felice,quel legame che accade quando «Eros, quell’ozioso infame, non ci mette lo zampino».
  • Qualcosa di scritto Emanuele Trevi
    ISBN: 8862200641
    Год издания: 2012
    Язык: Итальянский
    Roma, primi anni Novanta. Mentre i sogni del Novecento volgono a una fine inesorabile e Berlusconi si avvia a prendere il potere, uno scrittore trentenne cinico e ingenuo, sbadato e profondo assieme trova lavoro in un archivio, il Fondo Pier Paolo Pasolini. Su quel dedalo di carte racchiuso in un palazzone del quartiere Prati, regna una bisbetica Laura Betti sul viale del tramonto: ma l'incontro con la folle eroina di questo libro, sedicente eppure autentica erede spirituale del poeta friulano, equivale per il giovane a un incontro con Pasolini stesso, come se l'attrice di "Teorema" fosse plasmata, posseduta dalla sua presenza viva, dal suo itinerario privato di indefesso sperimentatore sessuale e dalla sua vicenda pubblica d'arte, eresia e provocazione. "Qualcosa di scritto" racconta la linea d'ombra di questo contagio e l'inevitabile congedo da esso - un congedo dall'adolescenza e da un'intera epoca; ma racconta anche un'altra vicenda, quella di un'iniziazione ai misteri, di un accesso ai più riposti ed eterni segreti della vita. Una storia nascosta in "Petrolio", il romanzo incompiuto di Pasolini che vide la luce nel 1992 e che rivive qui in un'interpretazione radicale e illuminante. Una storia che condurrà il lettore per due volte in Grecia, alla sacra Eleusi: come guida, prima il libro postumo di Pier Paolo Pasolini, poi il disincanto della nostra epoca - in cui può tuttavia brillare ancora il paradossale lampo del mistero.